PowerProtect Data Manager 19.7: nuove opzioni di pianificazione flessibile nelle policy
摘要: Questo articolo della Knowledge Base presenta la nuova funzione per PPDM 19.7.
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說明
Abilitazione o disabilitazione della funzione CBT (Changed Block Tracking)
La funzione CBT viene utilizzata per identificare le aree di backup delle macchine virtuali che sono state modificate rispettoall'ultimo backup e quindi elaborare solo tali aree modificate durante il backup successivo. La funzione CBT è abilitata per impostazione predefinita.
Procedura
1. Nell'interfaccia utente di PowerProtect Data Manager, selezionare Infrastructure > Assets.
2. Nella finestra Assets, selezionare la scheda Virtual Machine. Se è stata assegnata una policy, la tabella elenca gli asset di macchine virtuali che sono stati rilevati in vCenter, insieme alla policy di protezione associata.
3. Selezionare uno o più asset di macchine virtuali dall'elenco e cliccare su More Actions > Changed Block Tracking.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Changed Block Tracking.
4. Deselezionare la casella di controllo per disabilitare CBT oppure selezionarla per abilitarlo.
In alcuni casi, per via di CBT, i backup possono durare più del previsto in caso di elevati tassi di modifica sulla macchina virtuale.
È possibile disabilitare CBT per le macchine virtuali se il completamento dei backup richiede troppo tempo. Inoltre, se si verifica un problema con CBT, è possibile disabilitarlo sulla macchina virtuale.
NOTA: se CBT è abilitato in PowerProtect Data Manager ma disabilitato in VMware vSphere, PowerProtect Data
Manager tenta di eseguire il backup della macchina virtuale con CBT abilitato. Se PowerProtect Data Manager non riesce ad abilitare CBT, il
backup viene completato con un avvertenza indicante che i dati CBT non sono disponibili.
5. Cliccare su Save.
NOTA: Se CBT è disabilitato per una macchina virtuale, i backup successivi non utilizzeranno più CBT.
Processi di replica ad-hoc per scenari urgenti
È possibile eseguire la replica di un altro asset protetto all'interno di una policy di protezione utilizzando la funzione Protect Now nell'interfaccia utente di PowerProtect Data Manager.
NOTA: i gruppi di storage VMAX supportano solo la replica degli MTree, eseguita e pianificata dal sistema DD.
Non è quindi supportata la replica manuale degli asset in un gruppo di storage VMAX.
Per eseguire la replica manuale:
1. Nell'interfaccia utente di PowerProtect Data Manager, selezionare Protection > Protection Policies.
2. Selezionare la policy di protezione contenente gli asset che si intende replicare, quindi cliccare su Protect Now.
Viene visualizzata la procedura guidata Protect Now .
NOTA: la policy di protezione deve essere abilitata, non deve essere destinata all'esclusione e deve essere già
configurata con una fase di replica.
3. Nella pagina Assets Selection, scegliere se replicare tutti gli asset o selezionarne solo alcuni definiti nella policy di protezione, quindi cliccare su Next.
4. Se è stata selezionata l'opzione per la scelta di singoli asset per la replica manuale, anziché tutti gli asset, viene visualizzata la pagina Assets con i singoli asset disponibili per la selezione. Selezionare gli asset da includere nella replica manuale, quindi cliccare su Next per visualizzare la pagina Configuration.
Se si seleziona la replica di tutti gli asset, viene visualizzata la pagina Configuration.
5. Nella pagina Configuration, selezionare Replicate now e quindi effettuare una scelta tra le fasi di replica disponibili.
NOTA: solo le fasi di replica per il backup primario sono disponibili per la selezione.
6. Modificare il periodo di retention se si desidera cambiare le impostazioni predefinite, quindi cliccare su Next.
Le impostazioni predefinite vengono ereditate dalla fase di backup primario della policy di protezione principale.
7. Nella pagina Summary, esaminare le impostazioni, quindi cliccare su Protect Now. Viene visualizzata una notifica che indica se la
richiesta è stata elaborata correttamente.
La funzione CBT viene utilizzata per identificare le aree di backup delle macchine virtuali che sono state modificate rispettoall'ultimo backup e quindi elaborare solo tali aree modificate durante il backup successivo. La funzione CBT è abilitata per impostazione predefinita.
Procedura
1. Nell'interfaccia utente di PowerProtect Data Manager, selezionare Infrastructure > Assets.
2. Nella finestra Assets, selezionare la scheda Virtual Machine. Se è stata assegnata una policy, la tabella elenca gli asset di macchine virtuali che sono stati rilevati in vCenter, insieme alla policy di protezione associata.
3. Selezionare uno o più asset di macchine virtuali dall'elenco e cliccare su More Actions > Changed Block Tracking.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Changed Block Tracking.
4. Deselezionare la casella di controllo per disabilitare CBT oppure selezionarla per abilitarlo.
In alcuni casi, per via di CBT, i backup possono durare più del previsto in caso di elevati tassi di modifica sulla macchina virtuale.
È possibile disabilitare CBT per le macchine virtuali se il completamento dei backup richiede troppo tempo. Inoltre, se si verifica un problema con CBT, è possibile disabilitarlo sulla macchina virtuale.
NOTA: se CBT è abilitato in PowerProtect Data Manager ma disabilitato in VMware vSphere, PowerProtect Data
Manager tenta di eseguire il backup della macchina virtuale con CBT abilitato. Se PowerProtect Data Manager non riesce ad abilitare CBT, il
backup viene completato con un avvertenza indicante che i dati CBT non sono disponibili.
5. Cliccare su Save.
NOTA: Se CBT è disabilitato per una macchina virtuale, i backup successivi non utilizzeranno più CBT.
Processi di replica ad-hoc per scenari urgenti
È possibile eseguire la replica di un altro asset protetto all'interno di una policy di protezione utilizzando la funzione Protect Now nell'interfaccia utente di PowerProtect Data Manager.
NOTA: i gruppi di storage VMAX supportano solo la replica degli MTree, eseguita e pianificata dal sistema DD.
Non è quindi supportata la replica manuale degli asset in un gruppo di storage VMAX.
Per eseguire la replica manuale:
1. Nell'interfaccia utente di PowerProtect Data Manager, selezionare Protection > Protection Policies.
2. Selezionare la policy di protezione contenente gli asset che si intende replicare, quindi cliccare su Protect Now.
Viene visualizzata la procedura guidata Protect Now .
NOTA: la policy di protezione deve essere abilitata, non deve essere destinata all'esclusione e deve essere già
configurata con una fase di replica.
3. Nella pagina Assets Selection, scegliere se replicare tutti gli asset o selezionarne solo alcuni definiti nella policy di protezione, quindi cliccare su Next.
4. Se è stata selezionata l'opzione per la scelta di singoli asset per la replica manuale, anziché tutti gli asset, viene visualizzata la pagina Assets con i singoli asset disponibili per la selezione. Selezionare gli asset da includere nella replica manuale, quindi cliccare su Next per visualizzare la pagina Configuration.
Se si seleziona la replica di tutti gli asset, viene visualizzata la pagina Configuration.
5. Nella pagina Configuration, selezionare Replicate now e quindi effettuare una scelta tra le fasi di replica disponibili.
NOTA: solo le fasi di replica per il backup primario sono disponibili per la selezione.
6. Modificare il periodo di retention se si desidera cambiare le impostazioni predefinite, quindi cliccare su Next.
Le impostazioni predefinite vengono ereditate dalla fase di backup primario della policy di protezione principale.
7. Nella pagina Summary, esaminare le impostazioni, quindi cliccare su Protect Now. Viene visualizzata una notifica che indica se la
richiesta è stata elaborata correttamente.
其他資訊
Fare riferimento alla Guida all'amministrazione e alle note di rilascio di PPDM 19.7. https://dl.dell.com/content/docu102385_PowerProtect_Data_Manager_19.7_Administration_and_User_Guide.pdf?language=en_US
https://dl.dell.com/content/docu102383_PowerProtect_Data_Manager_19.7_Release_Notes.pdf?language=en_US
Fare riferimento a questo video:
https://dl.dell.com/content/docu102383_PowerProtect_Data_Manager_19.7_Release_Notes.pdf?language=en_US
Fare riferimento a questo video: