PowerScale CloudIQ: procedure generali per l'integrazione di PowerScale in CloudIQ

Panoramica di CloudIQ
CloudIQ è un'applicazione basata sul cloud che sfrutta l'apprendimento automatico per monitorare e misurare in modo proattivo lo stato generale dei sistemi dell'infrastruttura Dell IT tramite analisi intelligenti, complete e predittive.

Prerequisiti
Prima di tentare di abilitare SRS (Secure Remote Services) o SupportAssist, verificare che tutti i prerequisiti siano soddisfatti:

• L'utente deve essere registrato all'indirizzo support.dell.com.
• L'ID sito deve essere lo stesso all'interno della base installata Dell Technologies per tutti gli Isilon/PowerScale Node e l'istanza SWID del cluster (ELMISLxxxx #). L'ID sito del gateway SRS (Secure Remote Services) o SCG (Secure Connect Gateway) non deve necessariamente essere lo stesso ID sito dei nodi e dell'istanza SWID del cluster.
• Verificare i seguenti requisiti hardware:
  • Il cluster si trova nello stato Installed.
  • Il cluster esegue OneFS 8.2 o versione successiva. Qualsiasi cluster che esegue versioni di OneFS precedenti alla 9.0 viene indicato come "Isilon Cluster". Qualsiasi cluster che esegue OneFS 9.0 o versioni successive viene indicato come "PowerScale Cluster".
  • Il cluster è integro.
• Verificare che le porte richieste siano aperte dal cluster attraverso il firewall e verso il Secure Connect Gateway.
• Un contratto ProSupport o ProSupport Plus a pagamento (attivo) e un contratto di licenza con l'utente finale (EULA) accettato per almeno un nodo all'interno del cluster consentono di visualizzare l'intero cluster all'interno di CloudIQ. L'istanza SWID del cluster (ELMISLxxxx #) non richiede il possesso di un diritto.

Sezione 1. Integrazione per OneFS v9.5.0 e versioni successive

Sezione 1.a. Abilitazione di SupportAssist (WebUI)
Andare alla scheda Cluster management > General settings > Dell SupportAssist.

Cliccare su Connect SupportAssist.

Scorrere fino in fondo e selezionare la casella, quindi cliccare su Accept.

Inserire le informazioni relative al contatto principale e, facoltativamente, al contatto secondario, quindi cliccare su Next.

Per la connessione diretta, inserire la chiave di accesso in Access Key e il PIN, quindi cliccare su Finish Setup.
Per la connessione al gateway, selezionare la casella Connect via Secure Connect Gateway. Inserire le informazioni relative al gateway, inserire la chiave di accesso in Access Key e il PIN, quindi cliccare su Finish Setup.
La chiave di accesso e il PIN possono essere acquisiti dal link Request Access Key and PIN.

La connessione ha esito positivo quando SupportAssist indica Enabled e Connectivity indica Connected.
Verificare che l'opzione Enable remote support sia selezionata.
Verificare che l'opzione Enable CloudIQ telemetry data sia selezionata.

Sezione 1b. Abilitazione di SupportAssist (CLI)
Configurare SupportAssist.

Secure Connect Gateway:

isi supportassist settings modify --connection-mode gateway --gateway-host your-gateway-hostname.com --gateway-port 9443 --network-pools="subnet0.pool0"

Connessione diretta:

isi supportassist settings modify --connection-mode direct --network-pools="subnet0.pool0"

Impostare le informazioni relative al contatto principale:

isi supportassist contacts modify --primary-email=firstname.lastname@company.com --primary-first-name=firstname --primary-last-name=lastname --primary-phone=123-456-7890

Secondary contact options:
--secondary-email
--secondary-first-name
--secondary-language
--secondary-last-name
--secondary-phone

Avviare il provisioning utilizzando la chiave di accesso e il PIN. La chiave di accesso e il PIN possono essere acquisiti visitando la pagina https://www.dell.com/support/home/en-us/product-support/product/isilon-onefs/overview.

isi supportassist provision start --access-key A27575F7 --pin 1111

Accettare il preavviso INFRASTRUCTURE TELEMETRY NOTICE.
Visualizzare l'avanzamento del provisioning:

isi supportassist provision view

Visualizzare le impostazioni di SupportAssist:

isi supportassist settings view

La connessione ha esito positivo quando la visualizzazione del provisioning indica success:

Provision Status:
   Current State: COMPLETED
       Sub-state: completed
Success or Fail: success
Percent Complete: 100%
           Error: -

e quando le impostazioni mostrano Service enabled: Yes e Connection State: enabled

        Service enabled: Yes
       Connection State: enabled
      OneFS Software ID: ELMISLxxxxxxxx
          Network Pools: subnet0.pool0
        Connection mode: direct
           Gateway host: -
           Gateway port: -
    Backup Gateway host: -
    Backup Gateway port: -
  Enable Remote Support: Yes
Automatic Case Creation: Yes
       Download enabled: Yes

Sezione 2. Integrazione per OneFS v9.4.0 o versioni precedenti

2.A. Deployment di Secure Connect Gateway Virtual Edition (VE).
È necessario che l'utente disponga di almeno un server Secure Connect Gateway installato e configurato con connettività a Dell Technologies. Se un Secure Connect Gateway esistente è attivo e in esecuzione, passare alla sezione 2b che segue.

2.B. Abilitazione configurazione del supporto di Secure Remote Services sul cluster.
È necessario abilitare e configurare SRS in OneFS WebUI oppure utilizzando il comando isi esrs .

Per configurare i sistemi per l'invio di dati a CloudIQ in OneFS WebUI:

1. Andare a Cluster management > General Settings > Remote support e cliccare su Enable SRS.
2. Inserire l'indirizzo del gateway SRS VE, selezionare un pool di rete, quindi selezionare il pulsante "Save configuration and enable".
   

Per configurare i sistemi per l'invio di dati a CloudIQ mediante il comando isi esrs :

isi esrs modify --enabled=true --primary-esrs-gateway=<gateway-server> --gateway-access-pool=subnetx:poolx --username=<username> [--password=<password>]

Dove:

• Gateway-server è l'indirizzo IP o il nome del gateway primario.
• Subnetx e poolx identificano la rete e il pool per l'archiviazione dei dati raccolti. Verificare i valori con lo Storage Administrator del sito.
• Username e password sono le credenziali per accedere al gateway primario. L'argomento password è opzionale nella riga di comando. Se non viene fornito, il sistema richiede la password e non visualizza la risposta durante la digitazione. Omettere la password nella riga di comando è in genere preferibile per motivi di sicurezza.
  Ad esempio:

  isi esrs modify --enabled=true --primary-esrs-gateway=1.2.3.4 --gateway-access-pools=subnet2:pool3 --username=first.lastname@somecompany.com

Sezione 2.c. Verifica della connettività SRS nel cluster.
Da OneFS WebUI:

• Andare alla scheda Cluster management > General Settings > Remote support:
  

Dal comando isi esrs :

#uname -r
v8.2.0.0

#isi license list
OneFS License ID: ELMISLxxxxxxxx   <<This is the registration Software ID that is on the gateway.
Valid Signature: Yes

# isi esrs view
 Enabled: Yes
 Primary SRS Gateway: 1.2.3.4
 Secondary SRS Gateway: -
 Alert on Disconnect: Yes
 Gateway Access Pools: subnet0.pool0
 Gateway Connectivity Check Period: 3600
 License Usage Intelligence Reporting Period: 86400
 Gateway Connectivity Status: Connected

Sezione 3. Integrazione del cluster PowerScale in CloudIQ

1. Accedere a CloudIQ all'indirizzo https://cloudiq.dell.com specificando il nome utente (e-mail) e la password come credenziali.
   

2. La prima volta che un nuovo utente CloudIQ accede a CloudIQ, viene visualizzata una serie di schermate di benvenuto introduttive.
   
   
   

3. La pagina successiva presenta all'utente la seguente schermata. Cliccare per continuare.
   

4. Il sistema passa alla base installata, recupera le informazioni sull'utente e sui relativi sistemi associati e le inserisce in CloudIQ.
   

    

5. Una volta completato il comando, viene visualizzata la schermata Success.
   

6. Cliccare su Continue. L'utente viene reindirizzato alla pagina Connectivity, che mostra i sistemi compatibili con CloudIQ rilevati durante il recupero delle informazioni sull'account (se presenti).
   

   Se i sistemi non sono connessi, l'utente può cliccare sul link Enable CloudIQ nella colonna Instructions per ottenere le istruzioni di configurazione.
   

7. Una volta configurato il sistema, viene visualizzata la seguente schermata: