Tecnologia Intel Turbo Boost - Come influisce sulla velocità del processore

Questo articolo descrive le funzionalità Intel Turbo Boost nei processori Intel supportati.

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Alcuni processori Intel supportano un clock variabile controllato dalla tecnologia Intel Turbo Boost per aumentare o ridurre la velocità di clock del processore a seconda del carico posto su di esso.

La tecnologia Intel Turbo Boost è attivata quando il sistema operativo richiede lo stato di prestazioni più elevato del processore. Gli stati delle prestazioni dei processori sono definiti dalla specifica Advanced Configuration and Power Interface (ACPI).
La frequenza turbo massima indica la frequenza massima possibile ottenibile quando le condizioni consentono al processore di entrare in modalità Turbo. La frequenza della tecnologia Intel Turbo Boost varia in base al carico di lavoro, all'hardware, al software e alla configurazione generale del sistema.

L'aumento della disponibilità e della frequenza dello stato della tecnologia Intel Turbo Boost varia a seconda di diversi fattori, tra cui, a titolo esemplificativo:

• Tipo di carico di lavoro
• Numero di core attivi
• Consumo corrente stimato
• Consumo energetico stimato
• Temperatura del processore

Quando il processore è in funzione al di sotto di questi limiti e il carico di lavoro dell'utente richiede prestazioni aggiuntive, la frequenza del processore aumenta dinamicamente fino al raggiungimento del limite superiore di frequenza.

Un sistema che supporta la tecnologia Turbo Boost può essere commercializzato con la velocità massima del processore incrementata elencata, ma quando il sistema non richiede le massime prestazioni o se viene visualizzata nel BIOS, la velocità del processore viene riportata come velocità predefinita non incrementata.

Intel i7-4940, ad esempio, visualizzerà le seguenti caratteristiche in un modello Precision M6800:


 

1. 3,10 GHz segnalati nel BIOS. Questa è la frequenza di base di i7-4940
2. 3,10 GHz è la frequenza del clock del processore eseguito dal BIOS
3. La frequenza massima in cui il BIOS può eseguire il clock del processore è 3,3 GHz
   
    

Per risparmiare energia nel sistema operativo e se il sistema è inattivo (carico ridotto del processore), il processore tenterà di ridurre la velocità di clock minima di 800 Mhz. 800 Mhz è un valore teorico che non può essere sempre raggiunto, ma verrà eseguito a una frequenza arbitrariamente vicina.


 

1. Tutti i core sono inattivi, nessun carico
2. Intel Turbo Boost Monitor riporta i valori che definiscono il processore come letti dal processore
3. Intel Turbo Boost Monitor segnala che la modalità Turbo Boost è inattiva
4. Processore attualmente in funzione in prossimità della frequenza minima di base di 800 Mhz

Quando il carico di sistema viene aumentato in modo significativo, il sistema operativo attiverà la modalità Turbo Boost e quindi eseguirà il clock del processore fino alla frequenza "Turbo" massima a cui può incrementare il processore (purché tutte le condizioni lo consentano). Lo strumento Intel Turbo Boost Monitor è in grado di visualizzare quando Turbo Boost è attivo e indicherà la velocità massima teorica che è possibile raggiungere. Ancora una volta, questo valore non corrisponderà al valore effettivo in cui il processore è in esecuzione, ma a un valore arbitrariamente vicino. Il BIOS e il sistema operativo non sono in grado di visualizzare direttamente quando si verifica questa situazione.

 
 

1. Tutti i core caricati al 100%
2. La modalità Turbo Boost è ora attiva e lo strumento di monitoraggio riporta la frequenza Turbo Boost massima di destinazione supportata dalla CPU nel modo in cui è attualmente configurata (4 Ghz).
3. Frequenza effettiva a cui i core del processore sono attualmente in esecuzione (3,896 GHz). 4 GHz è il limite massimo teorico e il processore potrebbe non essere in grado di raggiungere il valore esatto, ma uno arbitrariamente vicino.

 

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