Questo articolo fornisce informazioni sul ronzio che può essere udito sui sistemi portatili dotati di un'unità SSD.
Alcuni sistemi portatili dotati di unità SSD emettono un ronzio quando il sistema è inattivo o a utilizzo ridotto. Questo è il normale funzionamento.
Per risparmiare energia quando la CPU (Central Processing Unit) è inattiva, è possibile impostarla in modo che acceda a una modalità a basso consumo, nota anche come "stato C". L'intento delle modalità a basso consumo è quello di ridurre l'utilizzo dell'alimentazione all'interno della CPU. In alcune situazioni, è possibile che venga emesso dal sistema un ronzio ad alta frequenza. Questo ronzio viene riscontrato contestualmente a una modifica dell'attività del processore, del carico dell'unità SSD o in caso di dispositivi USB collegati.
Il rumore proviene dal circuito di alimentazione del processore ed è avvertito solo quando il processore è in stato di alimentazione C3 (interruzione del clock o sospensione). Viene generato dal circuito di alimentazione del processore ed è causato da un fenomeno definito effetto piezoelettrico. Quando si applica una tensione specifica a queste unità SSD, iniziano a risuonare producendo suoni che rientrano nella gamma di frequenze percepite dall'orecchio umano (15 - 20 KHz).
Questo è il rumore proveniente dal sistema e non è indicativo di un problema o di un guasto.
Se il BIOS di sistema ha un'opzione relativa agli stati C, la disattivazione di questa opzione dovrebbe contribuire ad eliminare il rumore.