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Questa guida descrive i problemi di memoria dei computer desktop e il modo in cui identificarli e risolverli. La risoluzione dei problemi di memoria in genere si suddivide in tre sezioni:
I tipi comuni di problemi di memoria che si verificano sono i seguenti:
Figura 1. LED a quattro indicatori
Figura 2. LED colorati di stato di alimentazione
Figura 3. Errore di parità NMI con schermata blu
Figura 4. Errore dell'applicazione
Figura 5. Errore interno
Figura 6. Errore applet
La maggior parte delle procedure per la risoluzione di questi problemi viene eseguita facendo riferimento a una guida specifica per un determinato errore. In questo articolo viene fornita una panoramica generale con qualche dettaglio in più.
Negli articoli seguenti vengono illustrati i LED e i codici di diagnostica per i vari modelli.
La prima cosa da fare è verificare l'esecuzione dei test di diagnostica Pre-boot System Assessment (PSA).
Con il computer spento, tenere premuti contemporaneamente il tasto Fn e il tasto di accensione. In alternativa, toccare rapidamente il tasto F12 mentre si avvia il computer e selezionare Diagnostics dalla schermata visualizzata. Viene visualizzato il messaggio Diagnostic Boot Selected nell'angolo in alto a destra dello schermo.
Per eseguire un test specifico, effettuare le operazioni riportate di seguito.
Effettuare una delle seguenti operazioni:
Il computer esegue dei controlli automatici sull'hardware della durata di circa 15-20 minuti. Al termine, viene chiesto se si desidera eseguire ulteriori test sulla memoria, operazione che può richiedere altri 30 minuti e più. Se i test PSA vengono superati, eseguire gli ulteriori test sulla memoria:
Se tutti i test vengono superati, passare alla risoluzione dei problemi software.
Se non vengono superati, annotare il codice errore e procedere al passaggio successivo.
Se si dispone di un codice errore, consultare la guida per verificare se è possibile eseguire la diagnostica avanzata più recente sul computer. I test diagnostici più recenti identificano il guasto di uno slot o di un modulo di memoria DIMM sul computer:
Se è possibile eseguire tali test e sono disponibili sul computer, contattare il supporto indicando i relativi risultati per ulteriore assistenza.
Se non è possibile eseguire tali test sul proprio computer o se non si è in grado di aggiornarli, passare alla risoluzione dei problemi hardware.
Il concetto alla base della risoluzione dei problemi hardware relativi alla memoria è semplice. Si tratta in pratica di sostituire i componenti e accedere a componenti sicuramente funzionanti.
Per tutti i desktop, è possibile accedere alla memoria rimuovendo un pannello o un coperchio. Il metodo specifico per il computer in uso è riportato nella relativa guida utente.
Se si verifica una situazione di POST non eseguito, la prima operazione da eseguire è rimuovere la memoria dal computer. L'errore cambia?
Se la risposta è sì, procedere al passaggio 2.
Se nulla cambia, seguire le indicazioni fornite nella guida seguente.
In caso affermativo, scambiare la memoria sicuramente funzionante con quella del sistema interessato e verificare dove avviene l'errore. Contattare il supporto per ulteriore assistenza fornendo queste informazioni.
In caso negativo, procedere al passaggio successivo.
La maggior parte dei computer desktop viene attualmente fornita con uno o due moduli di memoria. Sono in genere due, poiché sono solitamente progettati per funzionare al meglio in coppie abbinate. Indipendentemente dal numero di moduli presenti, il passaggio successivo è lo stesso. Testare un modulo DIMM in ogni socket/slot di memoria. La maggior parte dei nostri desktop è dotata di quattro socket/slot di memoria suddivisi in coppie denominate banchi. Prendere nota dei risultati e ripetere la stessa operazione con il secondo modulo DIMM, se presente. Ripetere questo passaggio per ogni modulo DIMM installato nel computer. Il problema cambia a seconda del modulo DIMM o del socket utilizzato?
Sì. Se il problema si ripete con un certo modulo DIMM o continua a verificarsi in un determinato slot sulla scheda madre, il guasto è stato identificato. È possibile utilizzare il computer con una memoria ridotta fino a quando non si contatta il supporto segnalando il guasto.
No. Il guasto è lo stesso indipendentemente dal modulo DIMM o dallo slot in cui si inserisce il modulo. Il guasto non riguarda la memoria oppure sia la memoria che gli slot sono difettosi. Per questo motivo suggeriamo di eseguire quanto riportato nel passaggio 2. A questo punto, si consiglia di contattare il supporto per ulteriore assistenza.
La risoluzione dei problemi software relativi alla memoria è breve e riguarda principalmente la memoria virtuale anziché la memoria fisica.
È possibile eseguire ulteriori test di diagnostica della memoria in Windows. Esistono inoltre vari test ben noti, come ad esempio Memtest. Tuttavia, molto probabilmente utilizzeremo i risultati già ottenuti con la diagnostica PSA, specialmente perché incorpora al suo interno i test Memtest. Se si ottiene un errore tramite test di diagnostica di terze parti, occorre verificare che siano compatibili e che sia disponibile la chiave dei codici errore. Si consiglia di ignorare questo passaggio e di procedere al successivo.
Per escludere un errore di memoria virtuale, è consigliabile eseguire due verifiche rapide sul PC in uso. La prima consiste nell'accertarsi che Windows stia gestendo la memoria virtuale. Accedere al Pannello di controllo e quindi alle prestazioni nella finestra dell'hardware e controllare le impostazioni. Reimpostarle se necessario. La seconda verifica consiste nell'individuare la partizione dalla quale viene allocata la memoria virtuale. Il computer assegna lo spazio sul disco rigido alla memoria di swap dallo spazio dedicato alla memoria fisica. Le informazioni sono situate nella stessa posizione in cui si verifica che il PC sta gestendo la memoria. Controllare la partizione e assicurarsi che al suo interno siano disponibili almeno 6-10 GB di spazio libero. La maggior parte dei file di paging è di soli 2-4 GB, ma se il PC gestisce la memoria virtuale le dimensioni cambiano di conseguenza. Una volta effettuata l'impostazione, testare il computer per verificare se il guasto si ripresenta. In caso affermativo, procedere al passaggio successivo.
La memoria virtuale combina la RAM fisica con lo spazio temporaneo sul disco rigido. Quando la RAM è insufficiente, la memoria virtuale sposta i dati dalla RAM a uno spazio chiamato file di paging. Lo spostamento dei dati da e verso il file di paging libera la RAM per completare il lavoro.
Di quanta più RAM dispone il computer, tanto maggiore è in genere la velocità di esecuzione dei programmi. Se la carenza di RAM rallenta il computer, una soluzione potrebbe essere quella di aumentare la memoria virtuale per compensare. Tuttavia, poiché il computer può leggere i dati dalla RAM molto più rapidamente che da un disco rigido, la soluzione migliore è aggiungere altra RAM.
Se il computer non dispone della memoria RAM necessaria per eseguire un programma o un'operazione, Windows utilizza la memoria virtuale per compensare.
È possibile monitorare l'utilizzo della memoria tramite Gestione attività e le eccezioni del registro eventi. Ciò consente di verificare l'attività di un particolare programma, processo o dispositivo in coincidenza degli errori. In alternativa, l'utilizzo di memoria è elevato? Se è possibile accedere all'ambiente di Windows per monitorare questi valori, si può ridurre il numero dei problemi da controllare. Di seguito è riportato il link a una pagina di riepilogo contenente le guide illustrative di questi metodi per ognuno dei diversi sistemi operativi.
In Gestione attività viene indicato un utilizzo di memoria elevato. Potrebbe essere necessario semplicemente installare più memoria per svolgere tutto il lavoro che si intende eseguire sul computer. Ciò significa sostituire la memoria originale con moduli DIMM di dimensioni maggiori.
In Gestione attività risulta che il problema riguarda il sistema operativo, un programma o un processo. Si consiglia di eseguire un programma di terze parti per la verifica della presenza di eventuale malware, ad esempio Malwarebytes. Se il problema persiste, ripristinare o reinstallare la versione del sistema operativo per risolvere il problema.
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