Data la crescente diffusione delle distribuzioni Linux e Ubuntu sui sistemi Dell, è sempre più frequente disporre di un ambiente compatibile solo con Linux.
Se il sistema in uso è elencato in https://fwupd.org/lvfs/devicelist, supporta gli aggiornamenti di capsule UEFI e può essere aggiornato in modo nativo all'interno del sistema operativo.
Ubuntu 16.04 e versioni successive segnalano in modo nativo la presenza di nuovi aggiornamenti del BIOS. Quando è disponibile un aggiornamento, verrà visualizzata una notifica per eseguire il flashing dell'aggiornamento.
Se il sistema o il sistema operativo in uso non supporta gli aggiornamenti delle capsule UEFI:
Tutti i sistemi Dell a partire dal 2015 e versioni successive supportano il flashing di un BIOS aggiornato dall'interno del menu di avvio. Seguire le istruzioni riportate di seguito per aggiornare il BIOS su questi sistemi.
Formattare un dispositivo di storage USB.
Gli utenti devono formattare un dispositivo di storage USB come FAT32. In Ubuntu 16.04 e versioni successive, effettuare questa operazione attenendosi alla seguente procedura:
Collegare un dispositivo di storage USB, ad esempio una chiavetta.
Cliccare o toccare l'icona della Dash di Ubuntu.
Digitare disks per cercare l'applicazione Disks.
Figura 1. App Find Disks
Selezionare Disks.
Figura 2. App Disks
Selezionare l'unità flash USB a sinistra. (1 nella Figura 2 sopra).
Figura 3. Formattare il volume
Consultare il tipo di partizione riportato in basso. (2 nella Figura 2 sopra).
Se il tipo di partizione contiene FAT32, è già formattato correttamente.
Se il tipo di partizione è diverso, dovrà essere formattato.
Cliccare sull'icona dell'ingranaggio sopra Size (3 nella Figura 2 sopra).
Selezionare Format.
Assicurarsi che Type sia impostato su FAT.
Cliccare sul pulsante Format.
Scaricare l'aggiornamento del BIOS:
Visitare il sito www.dell.com/support/drivers per trovare il sistema in uso.
Selezionare l'aggiornamento del BIOS, quindi scaricarlo tramite un web browser.
Accedere alla cartella Downloads e copiare il BIOS sul disco USB.
Eseguire il flashing dell'aggiornamento del BIOS
Se il sistema non è già collegato a una presa di corrente, collegarlo in questa fase:
Riavviare il sistema e premere F12 quando viene visualizzata la schermata iniziale di Dell.
Viene visualizzato il menu di avvio temporaneo (Figura 4).
Figura 4. Menu di avvio temporaneo
Selezionare l'opzione BIOS Flash Update.
Accedere al disco USB e selezionare il BIOS precedentemente scaricato.
Una volta completato l'aggiornamento, il sistema si riavvia automaticamente.
Figura 5. Aggiornamento del BIOS
Per le versioni precedenti di Linux e Ubuntu e sui sistemi precedenti all'edizione 2015, è necessario aggiornare il BIOS utilizzando il seguente metodo:
Gli utenti devono creare un dispositivo di storage USB di avvio con FreeDOS per procedere con il flashing del BIOS.
Dopo l'installazione di UNetbootin, eseguire il programma e selezionare l'opzione Diskimage. Impostare su ISO e quindi selezionare il file FreeDOS Base ISO scaricato in precedenza.
Selezionare Unità USB come Tipo e scegliere l'unità /dev/sdb1, quindi cliccare su OK.
L'immagine seguente è una schermata di esempio di UNetbootin.
Figura 6. Schermata UNetbootin
Una volta completata questa operazione, copiare il file .exe del BIOS sul dispositivo di storage USB.
A questo punto, passare alla Sezione 4
Dopo aver copiato il file di aggiornamento del BIOS, riavviare il sistema e premere F12 quando compare il logo Dell per visualizzare il messaggio Menu di avvio temporaneo
.
Selezionare Dispositivo di archiviazione USB per eseguire l'avvio dalla chiavetta USB.
Quando il sistema visualizza il menu di avvio, scegliere l'opzione fdos, quindi selezionare safe mode.
Al termine della sequenza di avvio viene visualizzato un prompt A:.
Modificare la lettera dell'unità in B: o C: (la lettera dell'unità assegnata alla chiavetta USB).
Digitare il nome del file di aggiornamento del BIOS, per esempio O9010A12.exe, per avviare il processo di aggiornamento, quindi premere INVIO.
Una volta completato l'aggiornamento, il sistema dovrebbe riavviarsi automaticamente.
Per ulteriori informazioni su Ubuntu Linux sul sistema in uso, consultare il collegamento seguente:
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