Le novità dell’ultima release di PowerStore

L’aggiornamento offre benefici in termini di efficienza e di cyber-resilienza

In un mondo sempre più interconnesso come quello attuale, l’impatto delle cyber minacce e di una ridotta disponibilità delle risorse non può essere ignorato. Ora più che mai, le aziende hanno bisogno di storage ad alte prestazioni che sia sicuro e facilmente gestibile.

Lo scorso maggio, in occasione di Dell Technologies World, sono stati annunciati nuovi aggiornamenti dedicati al portfolio storage in due aree strategiche per le aziende: la cyber-resilienza, necessaria a proteggere e salvaguardare i dati ovunque si trovino, e l’efficienza, che permette di ridurre i costi operativi e l’impatto energetico. PowerStoreOS 3.5 ha portato innovazioni software-driven che toccano questi ambiti, introducendo funzionalità che accelerano l’adozione di modelli di sicurezza Zero Trust e migliorano l’efficienza operativa.

Il recente rilascio di PowerStore 3.6 prosegue lungo questo percorso volto ad aiutare le aziende a rispondere a queste importanti sfide.

Cyber-resilienza più solida con Metro Witness

La funzione nativa di PowerStore per la replica metro sincrona consente di effettuare configurazioni di tipo attivo/attivo senza alcun downtime così da eliminare il rischio di perdite di dati a causa di guasti o disastri onsite. Di fatto, è come possedere una copia mirror dei dati di produzione in due data center differenti.

Sono stati innalzati i livelli di automazione e intelligenza della funzione metro nativa introducendo un nuovo witness su un terzo sito. Questo servizio witness agisce da arbitro che verifica autonomamente lo stato degli altri due siti sfruttando la propria intelligenza per attivare, in caso di guasto, un failover automatico sull’array funzionante.

In caso di anomalie, dunque, l’array PowerStore operativo contatta il witness per sapere come mantenere attive le operazioni di I/O in modo da assicurare che i dati rimangano sempre coerenti e disponibili anche in caso di interruzioni di rete o problemi su un sito, il tutto senza alcun intervento manuale. Questo ulteriore layer di intelligenza si traduce in importanti vantaggi tra cui:

    • Maggior protezione: elimina il rischio di difformità nei dati in seguito a interruzioni di rete (un tipo di scenario noto come “split-brain”) quando si effettua un ripristino del servizio
    • Deployment flessibile: installazione bare-metal o come VM Linux su un terzo sito fisico o cloud. Un witness può gestire diversi cluster PowerStore.
    • Facilità d’uso: la registrazione richiede pochi minuti. Non occorrono ulteriori licenze né acquisti di software.

NVMe/TCP for vVols: una marcia in più per le prestazioni di VMware

Le integrazioni che PowerStore prevede nei confronti di VMware già semplificano il monitoraggio, la gestione e la protezione degli ambienti VMware. Ora le performance sono state massimizzate introducendo il primo supporto in assoluto[i] di NVMe/TCP for vVols, un passo in avanti di portata trasformativa nell’efficienza dello storage.

NVMe/TCP for vVols combina le altissime prestazioni di NVMe con i processi razionalizzati di provisioning e gestione di vVols per offrire quanto di meglio esiste nello storage avanzato. Ancora meglio, questa funzionalità è compatibile con la maggior parte degli switch Ethernet[ii] moderni senza bisogno di alcun acquisto supplementare.

    • Velocità incredibile: NVMe/TCP for vVols raggiunge fino al 50% di prestazioni in più[iii] rispetto alla connettività standard iSCSI.
    • Gestione razionalizzata, per gestire in maniera efficiente le risorse storage a livello di virtual machine con vVols.
    • Transizione economicamente conveniente: combina la potenza di VMe/TCP con vVols avvalendosi degli switch Ethernet supportati.

Aggiornamenti dati in-place

Gestire gli aggiornamenti delle piattaforme storage può essere un compito impegnativo che spesso comporta migrazioni di dati e interruzioni operative. Fin da subito PowerStore è stato progettato all’insegna di una moderna architettura storage per consentire alle aziende di adattarsi con facilità e senza interruzioni all’evolversi delle necessità di business. Con la release 3.6 vengono introdotti gli aggiornamenti dati in-place per le appliance di prima generazione.

Ora è possibile aggiornare i controller passando al modello superiore o più recente senza bloccare le operazioni critiche, evitando quindi la complessità di pianificazioni e trasferimenti dati e facendo risparmiare al team IT tempo prezioso da dedicare alle priorità strategiche. In questo modo è possibile incrementare le prestazioni a fronte della crescita dei workload senza dover installare un nuovo array, valorizzando la capacità disponibile e assicurando la costante disponibilità delle tecnologie più moderne.

Il rilascio di PowerStoreOS 3.6 è accompagnato dal conseguimento di una certificazione ENERGY STAR® per il modello 1200. Questo traguardo sottolinea la leadership di Dell, che può vantare il maggior numero di certificazioni ENERGY STAR® in ambito storage tra tutti i produttori del settore[iv].

Nel loro complesso, gli aggiornamenti software-driven di PowerStore annunciati quest’anno riaffermano impegno di Dell Technologies nell’aiutare le aziende a salvaguardare i loro dati e ottimizzare contemporaneamente le risorse esistenti nel quadro di uno scenario imprevedibile.

[i] Sulla base di un’analisi interna, settembre 2023

[ii] In presenza di modelli compatibili di switch e schede di rete da 10Gb, 25Gb o 100Gb

[iii]  Sulla base di un’analisi interna che ha messo a confronto i valori IOPS massimi di iSCSI e NVMe/TCP vVol. I risultati effettivi potrebbero variare.

[iv] Sulla base di un’analisi dei prodotti Data Center Storage certificati ENERGY STAR effettuata da Dell, marzo 2023.

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