Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Deep Learning: la rivoluzione silenziosa

Probabilmente tutti noi abbiamo sentito parlare di AI, anche se spesso in modo superficiale o immaginifico. Una cosa che continua a stupirmi è invece che spesso si ignori come l’Intelligenza Artificiale sia una vera e propria disciplina di studio e ricerca scientifica sin dagli anni ’50. Tuttavia solo negli ultimi dieci anni ha visto il suo boom, prevalentemente grazie al fattore abilitante dato da tecnologie che sono diventate relativamente accessibili al grande pubblico e che sono parte integrante della AI.

Un aspetto ancora sottovalutato è che si tratta di una rivoluzione che già riguarda noi tutti: variegata, profonda e già con diversi ambiti di applicazione. Il futuro poi, è già ricco di aspettative ed opportunità.

Non sempre ce ne accorgiamo, ma viviamo già da tempo in un mondo di algoritmi “intelligenti” che governano e ci aiutano nella nostra vita, il nostro lavoro e le nostre decisioni. Ad esempio, chi viaggia spesso in aereo non dovrebbe trovarsi sorpreso che nei velivoli più moderni gran parte delle decisioni sul controllo del volo sono automatiche e gestite da sistemi automatizzati. Ci sono altri ambiti più silenziosi dove la presenza della moderna automazione è già enorme: lo stesso traffico internet che è in gran parte ormai generato da “bots”.

Il dibattito sulle potenzialità della AI è acceso, soprattutto se si considerano esempi eclatanti come la discussa demo di Google Duplex alla I/O conference 2018 oppure le attuali offerte commerciali di Chatbots capaci di gestire conversazioni naturali ed integrate con servizi Cloud dei principali player.

Il mondo è fatto di tante altre aree di applicazioni della AI: la ricerca medica sta guardano già con grande attenzione e si stanno trovando velocemente aree di applicazione. Dall’individuazione preventiva degli infarti, fino all’analisi di immagini demoscopiche per una più rapida e migliore individuazione dei tumori della pelle.

In questo momento di grande fermento i trend tecnologici che animano la ricerca di soluzioni AI sono molti e non esistono soluzioni “chiavi in mano”. Tuttavia Dell offre ai propri clienti un insieme unico di tecnologie che permettono di abbracciare in modo completo la sperimentazione di questa rivoluzione silenziosa ed applicarlo alla propria realtà di business.

L’offerta di Dell copre gli elementi base del moderno Datacenter (Server specializzati per workloadAI-driven” o HPC, Open Networking, ecc.), ma anche con soluzioni integrate e già pensate per i clienti che cercano infrastrutture affidabili e pronte per lo sviluppo di soluzioni per Deep Learning e Machine Learning. Le Dell Ready Solutions for AI offrono sia dei “bundle” pronti per implementare alcuni use-case (image recognition & fraud detection) sia delle architetture di riferimento già validate per costruire ambienti di sviluppo AI.

Dell è pronta alla prossima grande rivoluzione. E voi?

Per approfondire:

About the Author: Andrea Manganaro

Manager, Systems Engineering